Brunetto Salvarani

Nato a Carpi (Mo) il 14/07/1956, diplomato presso il Liceo Classico “R.Corso” di Correggio (RE) nel 1975 con 60/60 all’esame di maturità, laureato presso l’Università di Bologna in Lettere Moderne indirizzo filologico nel 1983 (materia: Semitistica, votazione 110 e lode), ha insegnato Religione nella Scuola Media per tre anni, prima di ottenere una cattedra di Lettere alle Scuole Medie Inferiori e poi di Lettere (Italiano e Latino) presso il Liceo Scientifico “M. Fanti” di Carpi, dove ha insegnato fino al 1995 e dove tuttora è incardinato. Dopo aver acquisito il Baccellierato in teologia allo Studio Teologico Interdiocesano di Reggio Emilia nel 1980 con una tesi in Liturgia sul rapporto fra la Didaché e la cristologia del Vangelo di Giovanni (votazione: Bene probatus), ha conseguito la licenza in Teologia dell’Evangelizzazione presso lo Studio Teologico Accademico Bolognese (STAB) nel 1994 con una tesi in Esegesi dell’Antico Testamento sulla lettura della Bibbia da parte di Giacomo Leopardi (votazione: Magna cum Laude). Ha frequentato il biennio di specializzazione post-universitario in Storia presso l’Università di Urbino, e un seminario estivo del Centro di studi giudaici di “Ratisbonne” a Gerusalemme sul “Talmud Torà” (nel 1994).

Da lungo tempo si occupa di dialogo ecumenico e interreligioso avendo fondato nel 1985 la rivista di studi ebraico-cristiani “QOL”, che esce tuttora e di cui è direttore, avendo diretto dal 1987 al 1995 il Centro Studi Religiosi della Fondazione San Carlo di Modena e fatto parte delle redazioni delle riviste “Il Regno” e “CEM Mondialità”. Saggista, scrittore e giornalista pubblicista, collabora con parecchie testate e stabilmente con “Settimana” (EDB), occupandosi in particolare della pagina della cultura, mentre dirige il mensile torinese “Tempi di Fraternità” e “Memoranda”, trimestrale della Fondazione Campo Fossoli di Carpi. Dirige inoltre la collana "La bottega del fumetto", insieme con R. Mantegazza, per l'editrice Unicopli di Milano, e la neonata collana dei "Quaderni di Fossoli", per l'Editrice Gruppo Abele (EGA) di Torino.

E’ stato tra i fondatori, sul piano nazionale, del Tribunale per i diritti del malato, e responsabile regionale per l’Emilia Romagna del Movimento Federativo Democratico.

Da diversi anni è fra gli esperti nazionali della Caritas Italia, di Pax Christi Italia, di Rinascita cristiana, di Alfa-Omega e del Segretariato Attività Ecumeniche (SAE), e fa parte del Comitato “Bibbia Cultura Scuola”, che si propone di favorire la presenza del testo sacro alla tradizione ebraico-cristiana nel curriculum delle nostre istituzioni scolastiche.

E’ membro dell’ATI (Associazione Teologi Italiani), il principale raggruppamento dei teologi del nostro Paese, e dell’AETC, l’associazione dei teologi europei.

Attualmente è direttore della “Fondazione ex campo Fossoli”, vicepresidente dell’Associazione italiana degli “Amici di Nevè Shalom-Waahat as-Salaam”, il “Villaggio della pace” fondato in Israele da padre Bruno Hussar (insieme a Rossella Prandi ne cura dal 1991 la realizzazione del Calendario della Pace, caratterizzato in chiave multireligiosa e diffuso sul piano nazionale dallo CSAM), nonché coordinatore scientifico dal 1996 degli “Incontri cristiano-musulmani” di Modena per conto delle ACLI nazionali. Fa parte, inoltre (unico caso di non-evangelico), del Comitato Editoriale del quindicinale di RAI DUE “Protestantesimo”, e ha partecipato, in qualità di giornalista inviato di CEM Mondialità, alla seconda Assemblea delle chiese europee a Graz (1997) e alla Proclamazione della “Charta Oecumenica” a Strasburgo (2001). Fa parte della giuria del Premio nazionale "Renzo Fabris", dedicato allo scomparso pioniere del dialogo cristiano-ebraico in Italia.

Ha collaborato con diversi Master postdottorato, tenendo lezioni su argomenti di carattere biblico e di educazione interculturale, presso le Università Statali di Padova, Siena e Bologna e presso l'Università Cattolica di Milano.

Ha effettuato dieci viaggi in Israele, a partire dal 1979, il penultimo (giugno 2002) con una delegazione ecumenica organizzata dalla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e l'ultimo (giugno 2004) in qualità di guida culturale di un Cammino ecumenico di pace organizzato dal Consiglio delle chiese cristiane di Milano.

Ha curato diverse opere, tra cui “L’etica della vita nel tempo del postmoderno” (Mucchi, Modena), “Il volto umano di Dio” (Mucchi, Modena), “Eucaristia tra memoria e attesa” (Morcelliana, Brescia 1990), “Sentieri nel mondo”, con Silvia Montevecchi (EMI, Bologna 1990), “Andare oltre. Per il dialogo cristiano-ebraico” (Morcelliana, Brescia 1991), “Nel tempo di Isaia?”, insieme con Antonio Giolo (Tempi di Fraternità, Torino 1991), “Come se non…Piccola teologia portatile sul tempo” (s.i.p., Reggio Emilia 1991), “I cattolici sono tutti uguali? Una mappa dei movimenti della chiesa” (Marietti, Genova 1992), ancora con Giolo, “Le provocazioni di Giobbe. Una figura biblica nell’orizzonte letterario” (Marietti, Genova 1992), “Ho sentito parlare di un sogno…” (EMI, Bologna 1992), “Le storie di Dio. Dal Grande codice alla teologia narrativa” (EMI, Bologna 1997, prefazione di Paolo De Benedetti), “Disturbo se fumetto?” (Unicopli, Milano 1998) insieme con Raffaele Mantegazza (raccoglie ed amplia tre volumetti usciti dal '95 al '97, sempre a cura degli stessi, sull’uso pedagogico dei personaggi dei fumetti della Bonelli Editore, Dylan Dog, Martin Mystère e Tex), “In difesa di Giobbe e Salomon. Leopardi e la Bibbia” (Diabasis, Reggio Emilia 1998) insieme con Elena Niccoli, e “C’era una volta un re… Salomone che scrisse il Qohelet” (Paoline, Milano 1998). Con Fabio Ballabio e Raffaele Mantegazza ha realizzato un Corso di religione per le Scuole Medie Inferiori in tre volumi più la guida didattica per gli insegnanti, dal titolo “Il cielo è qui. La religione cristiana sui sentieri della mondialità” (EMI, Bologna 1999, nuova edizione ampliata e aggiornata dal titolo “Il nuovo Il cielo è qui”, 2002).

Suoi saggi e articoli sono apparsi in numerose riviste (“Rivista Biblica”, “Testimonianze”, “Annali di storia dell’esegesi”, "Il Regno", "CEM Mondialità", “Rocca”, “Rivista liturgica”, “Confronti”, “Servitium”, “Humanitas”, “Esodo”, “Il Foglio”, “Mosaico di Pace”, "Fumo di china", “Carta”, "Avvenimenti", "Horeb", "Famiglia domani", "Cristianesimo nella storia", "Famiglia cristiana" "Tempi di Fraternità", "Jesus", "Evangelizzare", "Testimoni", "Conflitti", "Ecole", "Dialoghi", "SIR", "ADISTA", "Il Dialogo", "Messaggero Cappuccino"…), su quotidiani (“Avvenire”, “L’Unità”, “Gazzetta di Modena”, “Il Manifesto”, "Ultime notizie"…) e in vari volumi collettanei, oltre che – ogni anno dal ’92 - sull’”Annale” che la rivista dehoniana “Il Regno” dedica alla Chiesa in Italia, sul tema delle diverse confessioni religiose presenti nel nostro paese. Tra le collaborazioni più rilevanti, quella al volume di AA VV, "Lettere gregarie dai laici ai vescovi", CENS, Milano 1994, tra gli autori del quale si segnalavano Italo Alighiero Chiusano e Sergio Quinzio.

Nel novembre 2001 è stato ideatore di un Appello ecumenico per una Giornata nazionale del dialogo cristianoislamico (per informazioni si può visitare il sito www.ildialogo.org), che si è tenuta in un centinaio di località il 29/11/2002 (ultimo venerdì di Ramadan 1423), il 21/11/2003 (ultimo venerdì di Ramadan 1424) e il 12/11/2004 (ultimo venerdì di Ramadan 1425), da cui è nato il volume, a cura di P.Naso e B.Salvarani, “La rivincita del dialogo. Cristiani e musulmani in Italia dopo l’11 settembre” (EMI, Bologna 2002).

Fra i suoi lavori degli ultimi anni si ricordano: “Per amore di Babilonia. Religioni in dialogo alla fine della cristianità” (Diabasis, Reggio Emilia 2000, introduzione di Filippo Gentiloni), “Le strisce dei lager. I fumetti e la Shoà”, con Raffaele Mantegazza (Unicopli, Milano 2000) e – assieme a Fabio Ballabio – “Religioni in Italia. Il nuovo pluralismo religioso” (EMI, Bologna 2001). Sul tema della necessità di una maggiore presenza del testo biblico nei percorsi formativi ha pubblicato “A scuola con la Bibbia. Dal libro assente al libro ritrovato” (EMI, Bologna 2001, con prefazione di mons. Gianfranco Ravasi). Un suo saggio compare ne “E’ l’ora delle religioni”, a cura di Lucrezia Pedrali (EMI, Bologna 2002), sulla proposta di un insegnamento delle religioni al plurale nella scuola italiana, mentre insieme allo scrittore reggiano Piergiorgio Paterlini ha dato alle stampe, sotto lo pseudonimo di John Wesley Lewis, il romanzo evangelico in tre volumi “Jesus” (Sonzogno, Milano 2000, con successive edizioni in lingua ceca e in lingua slovacca).

E’ uscito nel giugno 2003 “Vocabolario minimo del dialogo interreligioso. Per un’educazione all’incontro tra le fedi” (EDB, Bologna 2003), con l’introduzione di Maria Vingiani, fondatrice e presidentessa emerita del SAE. Successivamente ha firmato l'introduzione al libro di AA.VV. "Paura del Concilio" (Tempi di Fraternità - La Meridiana, Molfetta 2003), mentre è comparso da poco in libreria "In principio era il racconto. Verso una teologia narrativa" (EMI, Bologna 2004), che fra l'altro contiene un saggio inedito del teologo brasiliano Rubem Alves dedicato alla "Magia delle storie". Il suo saggio lungo più recente è dedicato ai movimenti ecclesiali, ed è comparso sotto il titolo "La fantasia dello Spirito, le nostre fantasie. Per una rassegna della letteratura sui movimenti cristiani" sul volume XXIV/3 (settembre 2003, ma uscito a giugno 2004) della rivista "Cristianesimo nella storia" (EDB).

Fino al giugno 2004, a partire dal maggio 1995, stato è assessore alle Politiche culturali e giovanili, oltre che al Progetto-memoria e al Patrimonio storico-artistico, dopo esserlo stato anche allo Sport, riconfermato per la seconda legislatura consecutiva presso l’Amministrazione comunale di Carpi (Mo). In tale veste, è stato ideatore del Premio di narrativa sul racconto “Arturo Loria”, del premio nazionale “Ugo da Carpi” sulla xilografia e del Festivalfilosofia di Modena, Carpi e Sassuolo, oltre che presidente del “Fondo Liliana Cavani” sull’opera cinematografica della regista carpigiana.

Fa parte, dal 2000, del CdA di ATER (Associazione dei teatri dell’Emilia-Romagna) e ha fatto parte, dal 2001 al 2004, del CdA di “Linea di confine”, associazione per la promozione della cultura fotografica con sede presso la Corte Ospitale di Rubiera (Re).

Per l'Anno accademico 2004-2005 è docente a contratto della Cattedra di "Pedagogia interculturale e della cooperazione" presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Milano-Bicocca e iscritto al primo anno di corso del Ciclo per il Dottorato in Teologia presso la nuova Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna (a Bologna).

Il curriculum è aggiornato a Dicembre 2004

Salvarani con Jürgen Moltmann