1. Domanda:
Non riesco a trovare la registrazione audio
di un certo evento
Risposta: Non è
disponibile l'audio di un intero evento,
ma solo quello dei singoli interventi (per
esempio, non si può ascoltare l'intera
conferenza di Lunedì
16 Febbraio 2004, ma gli interventi
di Fausto Colombo e Giorgio Simonelli). Si è scelto di “spezzettare”
l'audio per facilitare al visitatore il
reperimento degli interventi che effettivamente
interessano, senza obbligarlo a scaricare
anche quelli che non vuole. Naturalmente
è sempre possibile, per chi lo desiderasse,
scaricare tutti gli interventi e sentirseli
uno dopo l'altro (ricreando così
l'"effetto conferenza"), oppure contattarci e richiedere copia del CD di quell'evento.
2. D:
Dove sono le registrazioni audio dei discorsi?
R: La registrazione audio
non è disponibile per tutti gli interventi,
ma solo per quelli avvenuti dopo il 1994.
Inoltre le registrazioni degli anni successivi
non sono ancora totalmente disponibili.
E' pertanto possibile che per alcuni eventi
non sia scaricabile né ascoltabile
nessuna registrazione.
3. D:
Come faccio per sentire una registrazione
audio?
R: Fare clic sul collegamento
corrispondente nella colonna "Registrazione audio".
Il clic sul collegamento
causerà l'apertura del programma
che di solito gestisce i file audio (in
genere Winamp o Windows Media Player). Nel
caso nessun programma del genere sia installato,
si consiglia di scaricare l'ultima versione
di Winamp, presso l'indirizzo http://www.winamp.com.
4. D:
Come faccio per trovare i video dei singoli
interventi?
R: Simile alla risposta della
domanda n° 2.
L'unica differenza è che una volta
arrivati all'intervento desiderato, è
necessario fare clic sul collegamento nella colonna "Registrazione video" anziché "Registrazione audio".
All'opposto di quanto detto sulle registrazioni
audio (domanda n° 1),
non è possibile scaricare i video
dei singoli interventi ma solo il video
completo dell'intera conferenza.
5. D:
Come faccio per vedere una registrazione
video?
R: Oltre al programma che gestisce file multimediali (come Winamp e Windows Media Player, vedi la risposta alla domanda n° 3 sulle registrazioni audio), è necessario un ulteriore programma, il codec divx. Questo programma è reperibile all'indirizzo http://www.divx.com, si installa automaticamente ed è del tutto gratuito. E' obbligatorio installare il codec divx se si vuole vedere i video dell'archivio MEIC Vercelli: se il codec divx non è installato sul computer, il video non è accessibile.
6. D:
Non riesco a vedere le versioni stampabili
dei discorsi, gli articoli delle rassegne
stampa, gli opuscoli o il modulo di iscrizione:
come posso fare?
R: Si tratta di documenti
in formato PDF. Questo formato è
molto usato nell'editoria professionale
e serve per garantire la massima compatibilità
tra i numerosissimi sistemi di stampa esistenti
al mondo, in modo che un documento impaginato
su un computer Macintosh possa essere tranquillamente
letto e stampato anche su un PC Windows,
che usa un sistema di stampa e visualizzazione
a video completamente diverso.
Per riuscire ad aprire documenti PDF è
necessario installare un programma, chiamato
Acrobat Reader, liberamente scaricabile
dal sito http://www.adobe.com/acrobat.
7. D:
Che cos'è un browser?
R: Di origine inglese, letteralmente
questa parola significherebbe "sfogliatore":
in senso figurato, indica il programma
che serve per visualizzare ("sfogliare")
le pagine ipertestuali di internet.
Tra questi programmi, i più diffusi
sono Internet Explorer, della Microsoft
(che dalla versione 3 in poi è installato
con ogni copia di Windows: è pertanto
il browser più diffuso in assoluto);
Netscape (il "pioniere dei browser",
uscito nel 1992 e fino a qualche anno fa
il più comune); Opera (probabilmente
il più veloce e leggero dei tre:
sfortunatamente poche pagine internet sono
compatibili con questo browser).
8. D:
Che cosa significa la frase "per visualizzare
questo sito al meglio, si consiglia di utilizzare
il browser Internet Explorer nella versione
4.0 o successiva, oppure Netscape Navigator
6.0 o successivo"?
R: Vedere anche la domanda n°
5 se necessario.
Questo sito utilizza alcuni tra i più
recenti standard di visualizzazione delle
pagine internet (in particolare: programmi
JavaScript e stili CSS), al fine di consentire
la migliore qualità possibile - sia
in termini di gradevolezza esteriore che
di velocità nel caricamento delle
pagine. Putroppo alcuni degli standard utilizzati
sono relativamente recenti e quindi non
possono essere ben supportati dalle versioni
di Internet Explorer precedenti alla 4 o
di Netscape Navigator precedenti alla 6.
Comunque, niente paura: da un lato oggigiorno
è quasi impossibile trovare browser
più vecchi di quelli richieste, e
dall'altro è sempre possibile scaricare
e installare le ultime versioni di Internet
Explorer (vedere il sito ufficiale
http://www.microsoft.com/windows/ie)
o di Netscape Navigator
(http://www.netscape.com/computing/download).
Entrambi i programmi sono gratuiti.
9. D:
Perché nella risposta alla domanda
precedente non si parla di supporto per
il browser Opera (citato invece nella risposta
n° 8)?
R: Sviluppare un sito internet
è un'operazione che, se fatta con
giudizio, può richiedere parecchio
lavoro. Per di più esistono diversi
programmi in grado di visualizzare le pagine
internet, ciascuno sviluppato in tempi differenti,
di cui sono circolanti nel mondo almeno
una decina di versioni diverse. Come se
non bastasse, le aziende produttrici di
browser non sono affatto obbligate a seguire
gli standard del World
Wide Web Consortium, l'organismo internazionale
che dirigerebbe la crescita di Internet:
spesso e volentieri tali aziende hanno abusato
della loro posizione dominante nel mercato
per introdurre nuovi standard proprietari
(parlo al passato perché ora per
fortuna questo fenomeno è molto meno
frequente). Lo sviluppatore di siti è
quindi obbligato a operare una crudele scelta
riguardo i browser da supportare.
Per questo sito si è deciso di garantire
il supporto per le versioni più recenti
di Internet Explorer e Netscape Navigator,
e non per Opera (anche se naturalmente molte
pagine potrebber venire visualizzate altrettanto
bene). Opera infatti è di gran lunga
meno diffuso degli altri due, e in ogni
caso poco usato da quegli utenti che si
stanno avvicinando a internet. Dato che
è principalmente a loro che questo
sito è rivolto, al momento non ci
è sembrato indispensabile approfondire
eccessivamente l'aspetto della compatibilità.
Per il fututo è però probabile
che si decida di estendere la compatibilità
ad altri browser: oltre a Opera, anche Konqueror
(diffusissimo in ambiente Linux) e i principali
browser per Mac.
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